L'evento meteo avvenuto il 18 agosto 2022 sul Mediterraneo è stato severo, molto organizzato ed è riuscito a coprire una distanza notevole, nonostante la diversa orografia del terreno. Un evento più unico che raro da noi, SPERIAMO !!!!
Riporto un'ottima analisi Federico Pavan che reputo la più azzeccata e la più semplice da capire anche ai meno avvezzi al meteo.
Io ero in Corsica sulla terraferma, fortunatamente a levante e in località decisamente ridossata dalla Punta di Caldana, un monte da 1600mt circa, che ci ha offerto sicuramente più protezione, rispetto a tutta la costa di ponente.Ieri, come ben si sa, una violenta passata di temporali ha colpito ed in parte devastato alcune nazioni dell'Europa centrale, in particolare Francia (Corsica), Italia, Slovenia, Austria e Repubblica Ceca. La violenza e purtroppo il bilancio di 13 morti e almeno 98 feriti di questo evento lo farà entrale negli annali.
L'evento di ieri si può distinguere principalmente in tre fasi.
La prima è stata una cella temporalesca molto intensa (supercella?) approdata su Chiavari, Lavagna e Sestri Levante causando danni ingenti tramite raffiche lineari e grandine fino a 7 cm stimati. Almeno 22 persone sono rimaste ferite mentre cercavano di chiudere le finestre o di portare al riparo le automobili.
La seconda e ben più critica fase è quella del Derecho.
Sì, per gli amici amanti degli inglesismi sui social questo è un regalo: un termine spagnolo, termine che significa "diretto", "su una direzione". Il derecho è un particolare e raro fenomeno convettivo che si può classificare come tale quando un Sistema Convettivo alla Mesoscala (MCS) mantiene venti di almeno 93 km/h per almeno 400 km (fonte: National Weather Service statunitense). Questo sicuramente lo ha fatto. In particolare, questo si può catalogare come "Serial Derecho", ovvero un derecho derivante da una linea temporalesca contenente al suo interno più echi ad arco (come successo specie dopo il superamento degli Appennini) e che si forma in presenza di aree di basse pressioni organizzate.
Il derecho in questione si è formato nel corso della notte intorno all'isola di Maiorca e da lì non si è più fermato: la Corsica è stata investita in pieno, prendendosi venti fino a 224 km/h; tutta la fascia tra La Spezia e Livorno e che si estende fino al confine nordorientale italiano, con venti prima fino a 140-150 km/h sul confine Liguria-Toscana e poi persistenti fino ad oltre i 100 km/h (vedasi veneziano); Slovenia, Austria centro-orientale ed infine Repubblica Ceca meridionale. In totale il sistema convettivo ha percorso oltre 1500 km, ma per la classificazione a derecho basta il tratto tra Corsica occidentale e veneziano, quindi il criterio è abbondantemente rispettato.
Il sistema ha presentato un'evoluzione in bow echo (eco ad arco) da manuale nel suo avvicinamento e nel suo impatto con la Corsica: come descritto da Fujita nel 1978, il tutto è iniziato con un intenso eco relativo ad una multicella iniziale. Grazie alle condizioni favorevoli, questa ha iniziato a generare downburst che hanno fatto accelerare la parte intermedia innescando rotazioni specchiate alle estremità (bookend vorticies). Come di consuetudine, l'estremità settentrionale è favorita ed è evoluta in "testa rotante" (rotating head) con rotazione ciclonica, che supporta e mantiene l'entrata di una corrente d'aria dalle medie quote (il Rear Inflow Jet, RIJ) che a sua volta mantiene attivi i downburst. Numerosi bow echo minori (in dimensione) si sono verificati per tutta la durata dell'evento.
La terza fase è avvenuta tra serata e nottata: dopo il transito del derecho, la Toscana (regione dove la linea è transitata in tarda mattinata) è finita almeno parzialmente sotto il sole, cosa che ha comportato un recupero di energia per eventuale convezione successiva (supportata dalla dinamica favorevole). Proprio per le condizioni favorevoli, molteplici celle più distinte (al contrario della linea che era il derecho di qualche ora prima) sono riuscite a generare grandine anche di grandi dimensioni (fino a 9-10 cm se non oltre).
Insomma, un evento eccezionale, estremamente raro e di lunga durata. Il derecho in particolare entrerà in una casistica limitata per l'Europa. ....omissis...
Ad ogni buon conto, il Derecho non lo abbiamo scampato: nonostante fosse di intensità DECISAMENTE minore, il vento teso e i colpi di vento erano pazzeschi: qualche albero caduto, qualche tetto danneggiato, ma alla fine niente di che rispetto a quanto successo altrove.
Vi posto qualche video e immagini relative alla costa corsa di ponente.
Ajaccio:
Calvì:
Saint Florent:
La costa di ponente è stata un devasto di barche: