Rinnovo Rina e Sted: un solito casino all'italiana...
Inviato: 27/05/2021, 20:01
Cari amici, ci risiamo!
In Italia si fa di tutto per andare avanti e invece si va indietro.
A febbraio mi scadeva il certificato di sicurezza. Mi rivolgo ad un ente apposito, pago il dovuto, viene effettuata la visita con esito positivo e vengo rassicurato sul fatto che mi sarebbe stato consegnato il relativo certificato con attestazioni, etc.
L'altro giorno ricevo una miriade di telefonate ed email dall'ispettore e dall'ente certificatore che in sostanza mi riferisce che il 23/04/2021 è stata diramata una circolare ministeriale che cambia totalmente le procedure di rinnovo dei certificati di sicurezza che non devono più essere consegnati alla Capitaneria per l'apposita registrazione MA devono seguire la pratica dello STED (sportello telematico del diportista), circostanza che impone tutta la nuova registrazione dell'imbarcazione con costi e soprattutto tempi considerevoli!
A seguito delle mie ovvie recriminazioni (mi era stato detto un mese prima che tutto era stato fatto!) è inizia il casino all'italiana!
L'ente accusa la Capitaneria dicendo che è obbligata a registrare il rinnovo perchè è stato trasmesso alcuni giorni prima dell'emanazione della circolare ministeriale, la Capitaneria accusa il Ministero che non ha fornito adeguate informazioni sul da farsi, e io nel frattempo rimango con un'attestazione di rinnovo che nessuno (Capitaneria compresa) mi sa dire se è valida o no!
Poichè purtroppo per il mestiere che faccio sono avvezzo a questo genere di cose, inizio a studiare e a confrontarmi con esperti del settore, per arrivare alla consapevolezza che, secondo la legge, dal primo di quest'anno qualsiasi pratica relativa ad un'imbarcazione da diporto DEVE passare dallo STED per essere annotata sul registro telematico.
Quindi l'ente certificatore, ultimata la visita, NON doveva portare il certificato in Capitaneria e quest'ultima NON doveva accettarlo, spiegando di inoltrare la relativa pratica presso lo sportello STED.
Ovvio che da gennaio ad oggi innumerevoli pratiche hanno seguito la vecchia procedura e - pertanto - potrebbero essere illegittime (se non fanno apposita sanatoria).
In buona sostanza, approfittando della proroga del certificato di sicurezza a seguito dell'emergenza covid, devo immediatamente procedere alla presentazione della pratica per il rinnovo presso uno sportello STED versando circa 300 euro, a seguito di cui mi sarà consegnata tutta una nuova documentazione dell'imbarcazione (compresa la licenza).
DULCIS IN FUNDO
Essendo a corto di personale tutte le pratiche presentate sono attualmente in ritardo di oltre due mesi!
VIVA L'ITALIA
In Italia si fa di tutto per andare avanti e invece si va indietro.
A febbraio mi scadeva il certificato di sicurezza. Mi rivolgo ad un ente apposito, pago il dovuto, viene effettuata la visita con esito positivo e vengo rassicurato sul fatto che mi sarebbe stato consegnato il relativo certificato con attestazioni, etc.
L'altro giorno ricevo una miriade di telefonate ed email dall'ispettore e dall'ente certificatore che in sostanza mi riferisce che il 23/04/2021 è stata diramata una circolare ministeriale che cambia totalmente le procedure di rinnovo dei certificati di sicurezza che non devono più essere consegnati alla Capitaneria per l'apposita registrazione MA devono seguire la pratica dello STED (sportello telematico del diportista), circostanza che impone tutta la nuova registrazione dell'imbarcazione con costi e soprattutto tempi considerevoli!
A seguito delle mie ovvie recriminazioni (mi era stato detto un mese prima che tutto era stato fatto!) è inizia il casino all'italiana!
L'ente accusa la Capitaneria dicendo che è obbligata a registrare il rinnovo perchè è stato trasmesso alcuni giorni prima dell'emanazione della circolare ministeriale, la Capitaneria accusa il Ministero che non ha fornito adeguate informazioni sul da farsi, e io nel frattempo rimango con un'attestazione di rinnovo che nessuno (Capitaneria compresa) mi sa dire se è valida o no!
Poichè purtroppo per il mestiere che faccio sono avvezzo a questo genere di cose, inizio a studiare e a confrontarmi con esperti del settore, per arrivare alla consapevolezza che, secondo la legge, dal primo di quest'anno qualsiasi pratica relativa ad un'imbarcazione da diporto DEVE passare dallo STED per essere annotata sul registro telematico.
Quindi l'ente certificatore, ultimata la visita, NON doveva portare il certificato in Capitaneria e quest'ultima NON doveva accettarlo, spiegando di inoltrare la relativa pratica presso lo sportello STED.
Ovvio che da gennaio ad oggi innumerevoli pratiche hanno seguito la vecchia procedura e - pertanto - potrebbero essere illegittime (se non fanno apposita sanatoria).
In buona sostanza, approfittando della proroga del certificato di sicurezza a seguito dell'emergenza covid, devo immediatamente procedere alla presentazione della pratica per il rinnovo presso uno sportello STED versando circa 300 euro, a seguito di cui mi sarà consegnata tutta una nuova documentazione dell'imbarcazione (compresa la licenza).
DULCIS IN FUNDO
Essendo a corto di personale tutte le pratiche presentate sono attualmente in ritardo di oltre due mesi!
VIVA L'ITALIA