NauticForum.it

mi associo ai meritati complimenti, veramente un bel report,ci vuole molta pazienza e costanza per realizzarlo, sono stato in quasi tutti i posti descritti e leggendo ripercorrevo le tappe fatte negli anni scorsi, purtroppo quest'anno dovro' saltare ma spero di rifarmi il prossimo contribuendo magari ad aggiungere qualche info, complimenti ancora

Grazie per i complimenti, ma devo segnalare che mi è scappato un errore
Al punto 9 (Veli Drvenik o Zirona Grande) nelle didascalie delle immagini ho scritto "Mali Drvenik" invece di "Veli Drvenik"; questo potrebbe far pensare che le immagini si riferiscano a Zirona Piccola. Confermo che invece tutte le immagini del punto 9 sono relative a Zirona Grande (Veli). Me ne scuso.
Gianni

Niente paura, tutto sistemato

Fohen, per non aprire un'altro 3D, rimanendo in tema, se permetti aggiungerei questo link molto utile per chi si trova in croazia.
http://www.wosamma.at/bojenfelder/map.php
Un'elenco quasi completo di gavitelli, cliccandoci su si hanno altre info, come anche i prezzi.
Spero di aver fatto cosa gradita.

Mi sembra una ottima idea ed indubbiamente è un documento di grande utilità.
Gianni

Ho letto solo ora !!

Grande Gianni come sempre !

Guai mancassi tu con i tuoi racconti !!

Davvero complimenti per l'organizzazione e precisione delle descrizioni e informazioni, un sentito grazie Già preso nota di alcuni posticini per l'estate prossima .

bel racconto e complimenti ba la Konoba del pirata, pare aperta, almeno su facebook
https://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q= ... gX42FtGxpA

Se così fosse probabilmente avrò modo di appurarlo fra pochi giorni, visto che sto risalendo dalla Puglia per tornare in quel di Monfalcone. Mi ha fortemente colpito l'effetto Delle nuove regole da poco introdotte in Croazia (in pratica all'ingresso chiedono il documento di uscita dall'Italia vistato dalla polizia di frontiera italiana)

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In teoria non sono nuove regole ma l'applicazione di regole preesistenti che nessuno osservava (o richiedeva di osservare).
La differenza rispetto al passato è che i dati e i documenti vengono inseriti nel DB europeo permettendo controlli incrociati e che è stato richiesto in Italia di fare verifiche sulle dichiarazioni di entrata e uscita per i paesi extra Schengen.
Comunque basta compilare un modulo e avvisare le autorità preposte, anche via fax... comunicando uscita e destinazione.
Che io sappia non c'è nessun visto timbrato da esibire alla dogana in Croazia e a loro non interessa se hai fatto l'uscita o meno... le verifiche sono in Italia.

Purtroppo non mi è sembrato che funzioni in questo semplice modo. La polizia italiana deve vedere la tua barca e vederla partire e tu devi arrivare in Croazia senza soste intetmedie. A un mio amico che doveva attraverdare da Vieste a Lastovo, non essencdoci a Vieste nessuna polizia di frontiera, ha dovito recarsi a Manfredonia con la barca per fare l'uscita dall'ITALIA, orario della polizia delle 10 alle 12! In pratica impossibile fare spostamenti come si faceva fino all'anno scorso. Tutto diventa sempre piu difficile e burovraticamente complicato. Fare le leggi e poi non mettere le strutture per un servizio adeguato verso il cittadino a mio avviso è una autentica presa per i fondelli. Quanto al fax assicuro che, almeno per chi parte della Puglia verso la Croazia , non è prassi premessa (la polizia deve vedere barca ed equipaggio , come ha chiaramente affermato la stesda polizia di Manfredonisa al mio amico. Poi di fatto non c'è
stato nessun controllo alla barca; e qui siamo davvero alle comiche, perché niente sarebbe cambiato da un punto di vista pratico se l'uscita fosse stata fatta "telefonicamente" da Vieste.

Dimenticavo; la prima cosa che mi ha chiesto la Policja di lastovo è stata quella di esibire un documento che certificare la mia uscita dall'ITALIA visyato della Polizia italiana di Vieste ( dove di fatto non c'e ) Io non lo avevo a si sono "acvontentati" (non senza varie rimostranze) di quello rilasciato dalla polizia dell'aeroporto di Ronchi dei Legionari che avevo fatto (come faccio ogni anno) al momento della mia partenza da Monfalcone per questa vacanze in Croazia.

svarzi ha scritto: ↑

07/07/2017, 17:15

bel racconto e complimenti ba la Konoba del pirata, pare aperta, almeno su facebook

Confermo che la konoba esiste ormai solo su facebook. Nei fatti, purtroppo non esiste più. Peccato perché credo sia difficile trovare un agnello alla Peka in grado di competere con quello che cuoceva il pirata (chissà quale era il suo segreto culinario).

Aggiungo una uova info riguardo alla Konoba del "pirata", avuta da un architetto di Zagabria mentre mangiavamo un eccellente agnello alla peka in quella di Stiniva (sull'incoronata), agnello decisamente all'altezza di quello apprezzato nella konoba del pirata Pare che il pirata stia scontando tre anni di carcere per una storia di droga. E' possibile che quindi dal prossimo anno possa riaprire la sua komoba.