P.O.I. (Point of Interest) ovvero Punti di Interesse da condividereIsola d'Elba e golfo di Follonica: consigli su itinerari, rade, porti per un neofita.

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Keijar
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Isola d'Elba e golfo di Follonica: consigli su itinerari, rade, porti per un neofita.

Messaggio da Keijar » 22/07/2016, 15:15

Salve,
manca praticamente una settimana dal varo, e comincio a sentire il profumo del mare.

Sono di Lucca, sono stato diverse volte all'elba e in diversi punti della costa tra piombino e punta ala. Ma mai arrivando dal mare!

Sono qui a chiedere agli utenti toscani quindi dei consigli, sia sugli itinerari "da non perdere", sia (e soprattutto) su tutto quello che riguarda rade e porti.

Quindi diamoci sotto con le domande :mrgreen
Quali sono le rade più tranquille e sicure? Immagino dipenda dal vento?
Il weekend tipo: dormire alle terrerosse il venerdì sera, partire sabato mattina, visitare un paio di location, dormire in rada, 2 location di domenica, rientro alle terrerosse.

Consigli su qualche caletta/location che merita?

Se voglio attraccare in porto giusto il tempo di fare la spesa o cenare, devo prima contattare il porto con il vhf per sapere se ci sono posti provvisori disponibili?

Secondo voi il tender è indispensabile per le mini crociere, soprattutto all'elba?

Cosa puo' aiutarmi per cominciare a conoscere la zona? Navigare lungocosta di Mancini potrebbe fare al caso mio?

Che consigli date ad un neofita del mare? (tipo "metti la benzina")

Grazie, un saluto


Tiziano

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ilbarcarolo
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Isola d'Elba e golfo di Follonica: consigli su itinerari, rade, porti per un neofita.

Messaggio da ilbarcarolo » 22/07/2016, 16:33

Quali sono le rade più tranquille e sicure? Immagino dipenda dal vento?
Esatto ! :ok


Il weekend tipo:
dormire alle terrerosse il venerdì sera, perfetto ma se non c'è scirocco altrimenti schianti.
partire sabato mattina, ok, se ti ricordi di tirare su il piede e non ti pianti nel canale :wink
visitare un paio di location, dipende da quanto carburante vuoi consumare, altrimenti vai dritto dove intendi fermarti.
dormire in rada, 2 location di domenica, se hai ancora carburante da bruciare...vedi sopra
rientro alle terrerosse. se ti ricordi di evitare gli scogli all'ingresso del canale e poi di alzare il piede altrimenti a terrerosse non rientri :DD

Consigli su qualche caletta/location che merita?
Quasi tutte le insenature dell'elba, degli isolotti di palmaiola e cerboli nonché della costa a nord di piombino su fino a baratti e di quella a sud di piombino fino puntala e oltre meritano. tutto dipende dalle condizioni meteo. Certo che all'elba hai più scelta e possibilità di ridossi, ma tieni presente che ti dovrai fare il canale anda e rianda che a volte si agita un po.

Se voglio attraccare in porto giusto il tempo di fare la spesa o cenare, devo prima contattare il porto con il vhf per sapere se ci sono posti provvisori disponibili?
tentar non nuoce :wink io a volte ho chiamato e mi hanno anche fatto stare senza pagare qualche ora, ma sempre fuori stagione. Sostare giusto il tempo di cenare invece scordatelo. Puoi al limite provare a fermarti al distributore, anche per la notte se poi salpi presto la mattina, ma se non vuoi trovarti la barca alla deriva informati e chiedi sempre a qualche "elbano gentile", se ne trovi uno :ride

Secondo voi il tender è indispensabile per le mini crociere, soprattutto all'elba?
molto consigliato se non indispensabile. anche senza motore se sai remare e non ti piacciono le multe.


Cosa puo' aiutarmi per cominciare a conoscere la zona? Navigare lungocosta di Mancini potrebbe fare al caso mio?
Ti aiuta l'esperienza e il forum. Il mancini è divertente e male non ti farà ma non aspettarti troppo.

Che consigli date ad un neofita del mare? (tipo "metti la benzina")
Solo se la tua barca non è diesel :ride :ride .

e poi, just for dummies qualche semplice raccomandazione tanto per cominciare:

- Documenti, assicurazione e dotazioni a posto: i controlli sono frequenti.
- Fai almeno una uscita di una giornata sottocosta per verificare di avere la barca a posto e conoscerla a fondo prima di avventurarti più lontano.
- rispetta i limiti dalla costa e non andare a terra col tender a motore, tranne nei corridoi.
- non navigare in planata parallelamente alla costa se non a grande distanza.
- occhio ai traghetti, non passare davanti alle loro prue, loro vanno dritti e se hai un'avaria potrebbero non vederti.
- conosci la tua barca e i suoi impianti, in mare non ci sono le piazzole di sosta
- non riempire la barca come una roulotte. Meglio avere poco e trovarlo che vivere perennemente nel casino
- non arrivare in planata in mezzo a una rada, avvicinati piano cosi non rompi le balle e hai anche modo di studiarti bene dove ancorare
- nelle rade affollate considera sempre che il vento molto probabilmente ruoterà, meglio un posto più isolato che piazzarsi nella bolgia. non danno un premio a chi si mette più vicino a riva ma una multa :wink
Francesco

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Adriano
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Isola d'Elba e golfo di Follonica: consigli su itinerari, rade, porti per un neofita.

Messaggio da Adriano » 22/07/2016, 16:59

Tutti ottimi consigli, quelli che ti ha dato ilbarcarolo :ok io mi sento di consigliarti anche, tanto per farti un'idea delle varie calette ed insenature, dai un'occhiata con Google Earth e poi, se ti dovessi indirizzare verso Porto Azzurro, fai molta attenzione alla velocità, in particolare all'altezza di Capo Focardo perché da quest'anno hanno deciso di far rispettare un'ordinanza della CP del 2011 che prevede max 7 nodi e in dislocamento ... e già qualcuno ha rischiato di rimetterci tanti bei bigliettoni per il verbale :fifone :fifone

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Keijar
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Messaggio da Keijar » 22/07/2016, 17:23

Ecco, proprio quello che mi serviva, oro colato praticamente :mrgreen:

Vorrei sviscerare qualche argomento sul quale ho dei dubbi:

ilbarcarolo ha scritto:Quali sono le rade più tranquille e sicure? Immagino dipenda dal vento?
Esatto ! :ok
Fondamentalmente, prendendo per esempio l'Elba, con scirocco, ostro, libeccio si predilige la parte nord, e viceversa, giusto?
partire sabato mattina, ok, se ti ricordi di tirare su il piede e non ti pianti nel canale :wink

rientro alle terrerosse. se ti ricordi di evitare gli scogli all'ingresso del canale e poi di alzare il piede altrimenti a terrerosse non rientri :DD
Ecco questo e' importantissssssimo, avevo letto delle difficoltà dei fondali delle terrerosse, pensavo avessero risolto dragando in questi mesi, e invece no? Forse merita un topic a parte? Non vorrei lasciarci il piede alla prima uscita :sarc

molto consigliato se non indispensabile. anche senza motore se sai remare e non ti piacciono le multe.
Multe nel senso che ovviamente non si può arrivare in spiaggia a motore, giusto?
Una cosa importantisssssssima che ho dimenticato di chiedere: si può lasciare la barca ancorata in rada e scendere tutti a terra con il tender? Legalmente intendo, poi che l'ancora abbia fatto testa saldamente e che ci siano applicazioni anti-ansia sono abbastanza informato. Avevo letto che era vietato, poi che invece nelle rade dell'elba si possa, salvo che non si sia in aree portuali regolamentate.. Qual'è la verità?
- Documenti, assicurazione e dotazioni a posto: i controlli sono frequenti.
Dichiarazione del motore del natante e assicurazione come documenti, dotazioni entro le 6 miglia. Altro? Bastano le copie? E se si, serve che siano copie conformi?
- Fai almeno una uscita di una giornata sottocosta per verificare di avere la barca a posto e conoscerla a fondo prima di avventurarti più lontano.
Ho decisamente intenzione di fare esperienza prima di avventurarmi in lontananza, e testare per bene la barca.


Grazie per i preziosi consigli, anche se sono un po' OT per la sezione, spero siano utili per qualche neofita come il sottoscritto :wink
Tiziano

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Luigi1968
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Messaggio da Luigi1968 » 22/07/2016, 17:40

io Tiziano la zona non la conosco e quindi chi meglio di loro a darti consigli ????


quello che posso dirti io è appunto
Keijar ha scritto:
- Fai almeno una uscita di una giornata sottocosta per verificare di avere la barca a posto e conoscerla a fondo prima di avventurarti più lontano.
sappiamo tutti e 2 che la barca è stata visionata da meccanico di fiducia e sappiamo che è stata messa in moto con le cuffie per circa 30 minuti
ma non è mai come sotto sforzo.

Meglio fare un uscita sotto costa e poi magarri per la prima traversata se fatta con una seconda barca ti metterebbe un pò di tranquillità
se il rumore del mare sovrasta quello dei pensieri, sei nel posto giusto

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Adriano
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Messaggio da Adriano » 22/07/2016, 18:55

Visto che sei nuovo del Terrerosse, fai particolare attenzione all'ingresso e all'uscita sia per quanto riguarda le maree (so che alcuni utilizzano un sito molto ben fatto a questo proposito) sia per quanto riguarda ostacoli non segnalati ... proprio un forumista, una 15ina di giorni fa all'ingresso ha preso qualcosa con un'elica ed ha dovuto alare ... ed era un percorso che avrà fatto 1000 volte :scry :scry

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mikkko
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Messaggio da mikkko » 22/07/2016, 19:22

in uscita dal canale DEVI tenere la boa gialla a dritta puntanto verso la spiaggia a sx : non ti sognare di passarci vicino ne tantomeno tagliare perche in quel punto il fondo sarà 30 cm... :facepalm
Ovviamente al rientro la situazione è l'opposto.

In caso di scirocco OCCHIO alle maree: se c'è alta marea ed il mare "butta dentro", fai attenzione all'altezza del ponte: il sottoscritto ci ha lasciato il tendalino 2 anni fa :muro :muro :muro

Per l'altezza del fondo al TR non ho mai avuto problemi :gratt anche con bassa marea e con i piedi tutti negativi (pesco solo 90 cm), ora che hanno dragato la situazione dovrebbe essere migliore (anche se con l'ecoscandaglio non ho visto questa gran differenza...)

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