NauticForum.it

Otarix ha scritto: ↑

15/11/2018, 12:31

Ninosan ha scritto: ↑

14/11/2018, 19:42

Matteo Benetello ha scritto: ↑

14/11/2018, 17:22

Sono d'accordo su tutto eccetto che sul discorso pozzetto: Infatti è estremamente relativo, sul c38 c'è molto spazio di calpestio e su cui sedersi, sul primatist c'è quell'enorme prendisole che si è comodo ma...serve realmente? Dipende ovviamente dal tipo di armatore...c'è chi prenderebbe barche solo con prendisole poppiero presente (comodo, figo, taaanta pelle da curare e una zona relax in più) e chi le scarterebbe a priori (toglie spazio di calpestio, ingombrante, rimpicciolisce il pozzetto)...
-Carena: conosco bene quella del c38 ( ), conosco di nomea e di vista quella del primatist...secondo me, è meglio quella del primatist (non dimentichiamo che la Abbate fa barche non propriamente da dislocamento )
[

Sul prendisole sono pienamente d'accordo con te. Dipende dall'armatore e dai propri gusti.
Se parli con la mia signora, non si cambia barca se la sostituta non ha il prendisole di poppa In verita' anche io lo trovo molto comodo, ma sara' anche per il fatto che siamo quasi sempre solo in due.

Per la carena anche io non conosco quella del C38 ma ti assicuro che con il G41 ho fatto evoluzioni da vera barca sportiva . Franz ne e' stato testimone in piu' occasioni esaltando anche lui le particolari doti di navigazione di questa barca.

Pero' sulla qualita' posso dire che nel G41 ci sono alcune lacune che devi accettare come compromesso se ti piace il tipo di barca.
[

In effetti, io ero più indirizzato sul C38, ma quando mia moglie ha visto il prendisole del Primatist ......
[

Ninosan ha scritto: ↑

14/11/2018, 19:42

Matteo Benetello ha scritto: ↑

14/11/2018, 17:22

Sono d'accordo su tutto eccetto che sul discorso pozzetto: Infatti è estremamente relativo, sul c38 c'è molto spazio di calpestio e su cui sedersi, sul primatist c'è quell'enorme prendisole che si è comodo ma...serve realmente? Dipende ovviamente dal tipo di armatore...c'è chi prenderebbe barche solo con prendisole poppiero presente (comodo, figo, taaanta pelle da curare e una zona relax in più) e chi le scarterebbe a priori (toglie spazio di calpestio, ingombrante, rimpicciolisce il pozzetto)...
-Carena: conosco bene quella del c38 ( ), conosco di nomea e di vista quella del primatist...secondo me, è meglio quella del primatist (non dimentichiamo che la Abbate fa barche non propriamente da dislocamento )
[

Sul prendisole sono pienamente d'accordo con te. Dipende dall'armatore e dai propri gusti.
Se parli con la mia signora, non si cambia barca se la sostituta non ha il prendisole di poppa In verita' anche io lo trovo molto comodo, ma sara' anche per il fatto che siamo quasi sempre solo in due.

Per la carena anche io non conosco quella del C38 ma ti assicuro che con il G41 ho fatto evoluzioni da vera barca sportiva . Franz ne e' stato testimone in piu' occasioni esaltando anche lui le particolari doti di navigazione di questa barca.

Pero' sulla qualita' posso dire che nel G41 ci sono alcune lacune che devi accettare come compromesso se ti piace il tipo di barca.
[

RenatoDuquesa ha scritto: ↑

18/11/2018, 12:16

Otarix se mi contatti in privato ti giro un video panoramico del mio G41.2

Il C38 lo conosco solo in porto.
E’ di sicuro un’ottima barca anche se complessivamente non è paragonabile al Primatist.

Il Primatist è l’unico 40 piedi che unisce una carena da corsa con l’abitabilita di un cruiser.
Parliamo della barca più larga della categoria con la maggior cavalleria della categoria.

Noi siamo scesi quest’anno da un super comodoso Bavaria 37 HT per salire sul Primatist.
Bene: fatta eccezione per la comodità delle sedute nel pozzetto e la rinuncia al vano doccia separato, la qualità della vita a bordo del Primatist è ottima.
Un contraddittorio poi nella qualità.
Porte e mobili di buone qualità ma con cerniere scadenti.
Acciai (Battagliola, oblò, passi d’uomo, ecc) eccellenti, ma reqlizzazione dei mobili in pozzetto un po’ approssimativa.

Un’altra caratteristica unica del Primatist è che è l’hnico HT veramente arieggiato : Il C38 diventa un forno nelle giornate estive con poca brezza.
Il Primastist no perché la parte scorrevole del “tetto” è in realtà la Porzione superiore del parabrezza.
Questo grande vantaggio si paga con il parabrezza separato a metà.
Io sono alto 1,70 Mt e seduto ho perfetta visibilità dal parabrezza ed all’impiedi sono alla guida di un open.

Altra caratteristica unica del Primatist è la guida centrale.
Molto gradevole nella guida sportiva, non ti permette di vedere nessuna delle due murata nelle manovre di accosto (ad esempio al distributore).

Nel complesso il Primatist è un prodotto unico.
C’è chi lo ama e chi lo odia.

È una barca “viva”.
Ha una carena che bisogna sentire.
Se dai gas e basta non l’apprezzi.

E’ molto sensibile ai trim e ai Flap ma quando impari le giuste regolazioni e la fai stendere sull’acqua e viaggiare solo sulla parte centrale della carena .... non ce ne è per nessuna.
Un coltello affilato sull’onda!
Io che navigo nell’incasinatissimo Golfo di Napoli posso garantirti che non ho mai preso ne una botta ne uno skizzo d’acqua!
Morbida, agile, danza con eleganza da un’onda ad un’altra.

Ha un enorme range di crociera.
20 nodi a 2400 giri
22 nodi a 2500
24 nodi a 2600
26 nodi a 2700
30 nodi a 3000
33 nodi a 3200

E poi fino a 37 nodi con 3550 giri
A tutte le velocità di crociera il consumo si aggira sui 3,5 lt/m

Non è una barca facile.
E’ una barca entusiasmante!
[

RenatoDuquesa ha scritto: ↑

18/11/2018, 12:16

Otarix se mi contatti in privato ti giro un video panoramico del mio G41.2

Il C38 lo conosco solo in porto.
E’ di sicuro un’ottima barca anche se complessivamente non è paragonabile al Primatist.

Il Primatist è l’unico 40 piedi che unisce una carena da corsa con l’abitabilita di un cruiser.
Parliamo della barca più larga della categoria con la maggior cavalleria della categoria.

Noi siamo scesi quest’anno da un super comodoso Bavaria 37 HT per salire sul Primatist.
Bene: fatta eccezione per la comodità delle sedute nel pozzetto e la rinuncia al vano doccia separato, la qualità della vita a bordo del Primatist è ottima.
Un contraddittorio poi nella qualità.
Porte e mobili di buone qualità ma con cerniere scadenti.
Acciai (Battagliola, oblò, passi d’uomo, ecc) eccellenti, ma reqlizzazione dei mobili in pozzetto un po’ approssimativa.

Un’altra caratteristica unica del Primatist è che è l’hnico HT veramente arieggiato : Il C38 diventa un forno nelle giornate estive con poca brezza.
Il Primastist no perché la parte scorrevole del “tetto” è in realtà la Porzione superiore del parabrezza.
Questo grande vantaggio si paga con il parabrezza separato a metà.
Io sono alto 1,70 Mt e seduto ho perfetta visibilità dal parabrezza ed all’impiedi sono alla guida di un open.

Altra caratteristica unica del Primatist è la guida centrale.
Molto gradevole nella guida sportiva, non ti permette di vedere nessuna delle due murata nelle manovre di accosto (ad esempio al distributore).

Nel complesso il Primatist è un prodotto unico.
C’è chi lo ama e chi lo odia.

È una barca “viva”.
Ha una carena che bisogna sentire.
Se dai gas e basta non l’apprezzi.

E’ molto sensibile ai trim e ai Flap ma quando impari le giuste regolazioni e la fai stendere sull’acqua e viaggiare solo sulla parte centrale della carena .... non ce ne è per nessuna.
Un coltello affilato sull’onda!
Io che navigo nell’incasinatissimo Golfo di Napoli posso garantirti che non ho mai preso ne una botta ne uno skizzo d’acqua!
Morbida, agile, danza con eleganza da un’onda ad un’altra.

Ha un enorme range di crociera.
20 nodi a 2400 giri
22 nodi a 2500
24 nodi a 2600
26 nodi a 2700
30 nodi a 3000
33 nodi a 3200

E poi fino a 37 nodi con 3550 giri
A tutte le velocità di crociera il consumo si aggira sui 3,5 lt/m

Non è una barca facile.
E’ una barca entusiasmante!
[